6 Giugno 2025 in Newsletter

Novità normative: divieto permanente di fatturazione elettronica per prestazioni sanitarie B2C

Con l’approvazione definitiva del decreto legislativo correttivo in materia di Codice della Privacy e adempimenti tributari, è stato stabilito in via permanente il divieto di emissione di fatture elettroniche tramite Sistema di Interscambio (SdI) per le prestazioni sanitarie rese a persone fisiche (B2C). La norma, che fino ad oggi aveva carattere transitorio, viene ora inserita stabilmente nell’ordinamento, eliminando ogni riferimento ai limiti temporali precedentemente previsti.

La disposizione riguarda sia i soggetti obbligati all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria, per le fatture i cui dati sono da trasmettere a tale sistema, sia coloro che non sono tenuti a tale invio, ma che effettuano prestazioni sanitarie nei confronti di persone fisiche. In entrambi i casi, la fatturazione dovrà avvenire in formato analogico o, eventualmente, in formato elettronico non transitante dal SdI.

Dal punto di vista operativo, la permanenza del divieto comporta una semplificazione per gli operatori sanitari, che potranno continuare a utilizzare modalità di fatturazione già consolidate. Di contro, permane una certa complessità nella gestione di sistemi di fatturazione differenziati per i clienti che operano nel settore sanitario, con inevitabili ricadute in termini di costi e organizzazione interna.

In aggiunta, segnaliamo che, a partire dai dati relativi all’anno 2025, la trasmissione delle spese sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria (TS) diventa annuale, anziché semestrale, come previsto dal recente decreto correttivo in materia fiscale. Il termine esatto per l’invio sarà stabilito con apposito decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

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